venerdì 23 marzo 2012

L'immoralità (1978)

1) Il viale degli alberi a "pirèla" (in dialetto pavese, in italiano pioppi cipressini) che collega Bereguardo (PV) al ponte delle barche sul Ticino. Da notare come oggi le piante si siano molto diradate, certamente sradicate dal vento, soprattutto durante i forti temporali estivi di calore, tipici della Valpadana; va detto, inoltre, che questo tipo di pianta si decortica in continuazione e, quindi, invecchiando molto, il tronco tende a restringersi, indebolendosi notevolmente, piuttosto che irrobustirsi, infatti trattasi, pur sempre, di una varietà affusolata di pioppo, tipicamente dal legno leggero ed "esfoliabile". Nel film parte la fuga dell'assassino pedofilo che ha appena violentato, ucciso e seppellito una minore. Il regista ci inganna, poiché il furgoncino è diretto in direzione N, verso Bereguardo ed, invece, dovrebbe percorrerlo al contrario, in quanto, appena dopo, raggiunge il ponte delle barche sul Ticino che si trova, appunto, a S di Bereguardo. La conferma c'è data dal casotto dell'ENEL che s'intravede sull'estrema destra del fotogramma del film, coperto da un palo della luce; il frame di google è preso da un'angolatura differente, scoprendo, pertanto, il suddetto casotto dal palo che, cmq, è visibile sulla dx, solo percorrendo il viale da N verso S. (45.252997,9.023324) - 1978/OGGI 

P.S. C'è solo da sistemare l'inquadratura e poi è fatta...Nel 1° + da dx verso sx, nel 2° viceversa: lo si capisce, ad occhio, anche dai versi opposti che prendono le strade...

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